La sfida contro il cancro va avanti. Sarà presentato a Pisa al congresso del 5 novembre su «Patologia neoplastica tiroidea iodio refrattaria: nuova terapia per il paziente oncologico» un nuovo farmacoinibitore delle tirosino chinasi Lenvima (Lenvatinib). Lo ha reso noto l’Azienda ospedaliero universitaria pisana. «Si tratta di un medicinale – spiega una nota – ampiamente testato nell’Unità operativa di Endocrinologia 1 (diretta da Paolo Vitti) che, nella fase di sperimentazione, è stato il centro coordinatore nazionale.Grazie all’attività del gruppo che si occupa di oncologia endocrina, coordinato da Rossella Elisei, è stato arruolato e trattato il maggior numero di pazienti a livello nazionale ed europeo, acquisendo pertanto un’importante esperienza di gestione di questo tipo di patologia». Per i pazienti affetti da carcinomi tiroidei aggressivi che non rispondono alla terapie tradizionali, in particolare a quella con radio iodio, conclude l’Aoup, «era necessario individuare nuove cure e Pisa in questi ultimi anni ha indirizzato le sue ricerche in questo senso».

Foto e fonte La Nazione